Sapori di Romagna: c’è tutto un mondo gastronomico romagnolo oltre la piadina, la tagliatella e il pesce azzurro che vale la pena di conscere! Questo viaggio culinario comincia dalla Valmarecchia per poi continuare nella Valconca, le vallate che incorniciano Rimini in un paesaggio straordinario.
Primo giorno
Il nostro viaggio attraverso i sapori di Romagna, parte da Verucchio ed entrando nel borgo sentirete da subito il profumo del pane dell’antica panetteria. Iniziamo subito l’esplorazione culinaria con il pranzo, una degustazione tipica nella macelleria del borgo con i suoi prodotti tipici a km buono.
Dopo il pranzo degustazione potrete dedicarvi alla visita del borgo con le sue bellezze come la Rocca Malatestiana e il Museo Archeologico che, inaugurato nel 1985, conserva reperti assolutamente unici dalle necropoli verucchiesi di epoca villanoviana-etrusca (IX al XVII secolo a.C.).
La serata sarà dedicata alla visita di Santarcangelo. La scoprirete cenando in una delle più autoctone aziende vitivinicole, la ‘Collina dei Poeti’, oppure nel ristorante più storico del borgo, la Sangiovesa. Entrambi vi racconteranno l’anima di questo borgo e l’intruglio di emozioni e creatività dei suoi abitanti.
Secondo giorno
Il secondo giorno è dedicato alla scoperta dell’alta Valmarecchia: Talamello e Sant’Agata Feltria.
Sant’Agata Feltria è uno dei centri più caratteristici del Montefeltro ricco di leggende e dall’aspetto fiabesco, con la sua Rocca Fregoso, che prende il nome dall’ultima Signoria che lo abitò nel X secolo. Qui non mancherà la sosta per degustare il pregiato tartufo bianco.
Di ritorno farete una visita al paese di Talamello, la capitale del formaggio di fossa qui chiamata Ambra di Talamello. La visita e degustazione alla fossa è d’obbligo e la presentazione della produzione del formaggio di Fossa è l’unico modo per conoscerne il valore antico e immutato nel tempo.
Il paese è anche noto per lo splendido Crocifisso del ‘300 attribuibile a Giovanni da Rimini (allievo di Giotto), ed ospita dal 2002 il Museo – pinacoteca Gualtieri “Lo splendore del reale”.
Terzo giorno
Dopo i giorni alla scoperta della Valmarecchia, è arrivato il momento di esplorare l’altra vallata di Rimini, la Valconca, con un paesaggio più dolce, castelli fiabeschi e specialità romagnole.
Optate per visitare l’incantevole borgo medioevale di Montefiore, che pare abbracciare l’imponente Rocca Malatestiana che domina tutta la vallata fino al mare. Il borgo è disseminato ovunque da tracce e memorie storiche circondato da una straordinarietà paesaggistica, faunistica e culturale.
Quarto giorno
Dulcis in fundo: Rimini! Prendetevi il tempo per girarla a ritmo slow… Scaricate la app Rimini Xperience e seguite gli itinerari: dal percorso romano, al medievale/rinascimentale, al moderno/contemporaneo, fino al felliniano. E se volete ulteriori suggerimenti per godervi la città, non vi resta che visitare la sezione: ristoranti, locali, shopping della app.