La transizione green a Rimini è iniziata da tempo. Da oltre un decennio, infatti, la città ha visto da un lato una forte inversione di rotta sulle tematiche legate alle logiche di sviluppo, dall’altro una decisa accelerazione sulla riconversione del tessuto urbano e produttivo in chiave di sostenibilità ed eco-compatibilità.
Alcuni dei progetti più avveniristici hanno catturato l’attenzione nazionale e internazionale, come ad esempio la realizzazione dell’ambizioso e coraggioso Piano di Salvaguardia della Balneazione Ottimizzato (meglio conosciuto come PSBO) che fa di Rimini la prima città costiera ad aver risolto in maniera definitiva il problema degli scarichi a mare.
Negli ultimi anni lo sforzo della città per la rigenerazione ambientale e per l’innovazione della propria offerta è diventato un caso esemplare e patrimonio per tutto il Paese. Dal Belvedere di piazzale Kennedy (cuore dell’intervento del PSBO) ha preso il via il grande progetto che ha completamente innovato l’intero sistema della raccolta e gestione delle acque della città coniugando ambiente, bellezza, benessere ed efficacia d’intervento. Questo sforzo, insieme alla riqualificazione del suo patrimonio storico e architettonico, alla valorizzazione dei suoi spazi urbani e verdi, conferma come Rimini sia sempre più una città attenta alla sostenibilità ambientale e alla crescita e alla promozione culturale.
Anche il Metromare (che permette dalla stazione dei treni di poter raggiungere comodamente le diverse zone costiere e il proprio hotel) è un’iniziativa che dà impulso alla mobilità sostenibile, così come è degno di menzione l’importante sforzo che l’intero comparto balneare sta portando avanti con il progetto Spiaggia Plastic Free.
Alte azioni che fanno di Rimini una città vocata alla sostenibilità e al green sono senza dubbio la realizzazione della Bicipolitana (il circuito di piste ciclabili esteso lungo tutta l’area urbana), il Bike Park – la velostazione appena fuori dalla stazione ferroviaria – che rende sempre più comodo raggiungere Rimini in treno muovendosi poi in bici durante la vacanza, la rete degli hotel ecologici, 50 colonnine elettriche per la ricarica di autoveicoli….Inoltre la pedonalizzazione del centro storico e del lungomare, dal Parco del Mare alla Piazza dei Sogni, una seria raccolta differenziata, una marineria che ogni giorno garantisce pesce fresco dell’Adriatico sulla tavola, l’importante presenza di produttori diretti che anima i mercati settimanali a km zero.
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