Rimini, si sa, non è solo mare. Ma tanti non sanno invece che immediatamente alle spalle della costa si distendono due vallate, quelle dei fiumi Conca e Marecchia, dove ci si può perdere tra colli che guardano la linea dell’Adriatico e andare alla scoperta di borghi, rocche e fortezze (oltre che di prelibatezze enogastronomiche!), testimonianza di un passato turbolento e della rivalità tra Sigismondo Malatesta, signore di Rimini, e Federico da Montefeltro, duca di Urbino.
È un viaggio sorprendente che vi catturerà: per gli scenari che si apriranno davanti agli occhi, le leggende e le storie, i racconti da ascoltare – quelli di battaglie e quelli di fantasmi – i luoghi unici e inaspettati che incontrerete.
Avete mai sentito parlare per esempio del fantasma di Azzurrina nel castello di Montebello? O di Cagliostro, il famoso alchimista, rinchiuso a vita nella possente fortezza di San Leo? O ancora della leggenda di Sant’Igne, il monastero nascosto nei boschi del Montefeltro?
E dei luoghi dell’anima di Tonino Guerra? Un museo poetico diffuso sul territorio unico ed emozionante….della civiltà villanoviana di Verucchio, dei paesaggi di Piero della Francesca.
San Leo, Verucchio, Santarcangelo, Mondaino, Montegridolfo, Montefiore, Pennabilli, Sant’Agata Feltria…. Non perdete l’occasione per conoscere questi luoghi: potete farlo anche in bici, ci sono tantissimi itinerari su strada e su percorsi sterrati che attraversano questa incredibile meraviglia.
